Andrea Zanzotto è il protagonista della settima pubblicazione di Cartaditalia!
Gli sguardi i fatti e senhal, originariamente pubblicato nel 1969, appartiene indubbiamente alle opere più radicali di Andrea Zanzotto e si trova – per dirla con le parole dello stesso poeta – “sul confine tra un discorso che può seguire una certa logica e puro nonsense”. Nonostante la modesta lunghezza, il libro occupa un posto di assoluta centralità nella produzione poetica di Zanzotto. Partendo dallo sbarco sulla luna e dal test psicoanalitico di Rorschach, lo scrittore crea un’esperienza linguistica caratterizzata contemporaneamente dall’incanto del gioco e da una complessa trama di strati di significato.
L’autore
Andrea Zanzotto (1921-2011), originario di Pieve di Soligo (Treviso), è considerato, insieme a Montale, il poeta italiano più importante del Novecento. Insegnante già a sedici anni e partigiano durante la Seconda Guerra Mondiale, fa il suo debutto nel 1951 con la raccolta di poesie Dietro il passaggio. Sei anni dopo sposa Marisa Michieli e nei primi anni ’60 nascono i due figli Giovanni e Fabio. In seguito alla pubblicazione di altre tre raccolte di poesie, nel 1968 esce La Beltà, che segnerà la sua grande svolta artistica e critica. L’anno successivo è la volta de Gli sguardi i fatti e senhal e, nel 1973, di Pasque, una sorta di libro gemello de La Beltà. Dopo Filò (1976), scritto in dialetto veneto, pubblica la “pseudotrilogia” che include Il Galateo in Bosco (1978), Fosfeni (1983) e Idioma (1986). Lo scrittore continuerà a pubblicare raccolte di poesie fino alla morte, avvenuta il 18 ottobre 2011. Le poesie di Zanzotto sono state tradotte in numerose lingue, tra cui francese, inglese e spagnolo, e in Germania da diversi anni è in corso la pubblicazione delle sue opere complete. Una selezione di poesie era già stato tradotto in svedese nell’antologia di Estrid Tenggren sulla poesia italiana Elementära tankar (Cavefors 1968).
La copertina
Il volume è in vendita su Adlibris e presso il nostro Istituto (Gärdesgatan 14, Stockholm).