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Presentazione del libro “Jag, flickan från Catania” (“Io, Jean Gabin”)

Copertina Sapienza
Martedì 24 settembre alle 18 siamo felici di presentare Jag, flickan från Catania (Io, Jean Gabin) di Goliarda Sapienza, il nuovo libro della nostra collana Cartaditalia tradotto da Ida Andersen. Interverranno la professoressa Alberica Bazzoni, esperta di letteratura italiana del Novecento e di Goliarda Sapienza e Ida Andersen, la traduttrice del libro. Modera l’incontro Anna Finozzi, docente di Letteratura italiana all’Università di Stoccolma.

Il romanzo fa parte della cosiddetta “autobiografia delle contraddizioni” con cui Sapienza ha messo in scena il suo passato, giocando tra biografia e finzione, e segue alcuni giorni della vita della piccola Goliarda nel suo quartiere di San Berillo, a Catania. Il filo conduttore è l’autoidentificazione con l’attore francese Jean Gabin da parte della protagonista, nella sua volontà di affrontare come una continua avventura la caotica vita della città siciliana.

L’opera, ricca di richiami al romanzo maggiore di Sapienza, ovvero L’arte della gioia, ancora inedito in Svezia, è presentata in occasione del centenario della nascita dell’autrice.

 

Jag, flickan från Catania

Una ragazzina scorrazza per Catania, cercando di guadagnare i pochi spicci che le servono per rivedere al cinema, ancora una volta, Il porto delle nebbie, l’ultimo film con l’amato Jean Gabin. Il mondo è quello che vediamo attraverso gli occhi della piccola Goliarda: una successione di prove da superare, incontri con personaggi amichevoli o minacciosi, sfide. Sapienza racconta l’infanzia con la serietà dell’epica cavalleresca, creando un’avventura a tinte forti che porta la protagonista ad affrontare il caos del mondo esterno. L’autobiografia e l’autofinzione sono uno dei fili conduttori della letteratura dell’ultimo decennio. Non stupisce quindi che in tempi molto recenti si sia riscoperta la produzione narrativa di Sapienza che ha fatto del racconto di sé il perno attorno a cui ruotano le sue opere, a partire dal romanzo maggiore, L’arte della gioia.

Clicca qui per leggere di più sul libro.

Dopo la presentazione ci ritroveremo tutti insieme per un aperitivo. Naturalmente sarà possibile acquistare Jag, flickan från Catania durante l’evento tramite pagamento Swish. Il libro è anche disponibile su Adlibris e Bokus.

 

Oltre alla presentazione in Istituto, abbiamo organizzato altri due incontri sull’autrice:

Mercoledì 25 settembre, ore 8:45, Università di Stoccolma

Giornata di studi su Goliarda Sapienza, intervengono ricercatori italiani e internazionali

Venerdì 27 settembre, ore 15:30, Fiera del Libro di Göteborg

Presentazione del libro con Kristina Kappelin e Ulla Åkerström

 

Goliarda Sapienza (1924-1996) nacque a Catania nel 1924. Figlia della prima dirigente donna della Camera del Lavoro di Torino e di un avvocato socialista, crebbe in un ambiente familiare libero da vincoli sociali e profondamente antifascista. Dopo aver frequentato l’Accademia nazionale d’arte drammatica di Roma, Sapienza lavorò alcuni anni come attrice di cinema e teatro. Nella seconda metà degli anni Sessanta, dopo un lungo periodo di depressione e dopo essersi avvicinata alla psicologia freudiana, iniziò a dedicarsi alla scrittura. Nel 1967 pubblicò il suo primo romanzo, Lettera Aperta, seguito, nel 1969, da Il filo di mezzogiorno. La sua parabola letteraria ebbe un corso molto travagliato e prima della morte, sopraggiunta nel 1996, Sapienza pubblicò solo altre due opere, L’università di Rebibbia (1983) e Le certezze del dubbio (1987). Il suo libro più importante, L’arte della gioia, completato già nel 1976, fu pubblicato postumo nel 1998, a cura del marito Angelo Maria Pellegrino, così come Appuntamento a Positano (2015) e Io, Jean Gabin, scritto probabilmente fra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, ma pubblicato soltanto nel 2010.

 

Cartaditalia è la casa editrice dell’Istituto Italiano di Cultura con sede a Stoccolma. È stata fondata nel 2010 dall’allora direttore Paolo Grossi e ha come obiettivo quello di promuovere la letteratura italiana in Svezia, rendendola accessibile al pubblico svedese. Jag, flickan från Catania è il quattordicesimo libro della collana principale della casa editrice, dedicata alla letteratura novecentesca.

 

Alberica Bazzoni è Ricercatrice in Letterature Comparate all’Università per Stranieri di Siena, e ricercatrice affiliata all’Università di Oxford. Ha conseguito il dottorato a Oxford nel 2015 e ha poi svolto Fellowships di ricerca e incarichi di insegnamento in Regno Unito e in Germania. È autrice di numerose pubblicazioni e iniziative su Goliarda Sapienza, fra cui il volume Scrivere la libertà. Corpo, identità e potere in Goliarda Sapienza (ETS 2022) e la collaborazione alla drammaturgia dello spettacolo teatrale Autobiographie des Contradictions (Francia/Germania/Italia 2024). I suoi interessi di ricerca vertono sulle letterature comparate, la teoria della letteratura, la traduzione e gli studi femministi, queer e decoloniali – con particolare attenzione ai temi della temporalità, del potere, del corpo e della soggettività. La sua ricerca più recente esplora immaginari letterari del trauma e della resistenza.

Ida Andersen si è laureata in Letteratura italiana con una tesi su Giuseppe Ungaretti, e successivamente ha conseguito la laurea in Scrittura. Traduce romani, poesia, letteratura per l’infanzia e saggi e scrive libri di narrativa e saggistica. Scrive anche di letteratura italiana su dixikon.se. Precedentemente per Cartaditalia ha tradotto Passi affrettati di Dacia Maraini (2020) e l’antologia di poesia Dieci indomite fiamme (2021), insieme a John Swedenmark.

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