N.B. Non è più possibile fare domanda del contributo siccome sono finiti i soldi disponibili sul capitolo
Attraverso un contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma sostiene e incentiva lo svolgimento di missioni in Svezia e in Italia, da parte di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali rispettivamente italiani e svedesi.
Obiettivo principale del finanziamento è favorire lo sviluppo di partenariati strategici, progetti culturali e scientifici fra istituzioni svedesi e italiane nel medio e nel lungo periodo.
Il MAECI, tramite l’Unità per il coordinamento degli Istituti italiani di cultura, eroga:
- il finanziamento delle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali italiani o stranieri residenti in Italia da almeno due anni invitati all’estero da Istituzioni universitarie o culturali straniere;
- contributi alle spese di viaggio e soggiorno di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali stranieri o italiani residenti all’estero invitati dalle istituzioni universitarie e culturali italiane al fine di promuoverne le collaborazioni e i programmi di ricerca comuni.
I candidati possono richiedere al MAECI un contributo economico a copertura parziale delle spese di viaggio e soggiorno, erogato in forma forfettaria nella misura massima di 1.500 euro per un periodo massimo di 10 giorni di attività. Non è previsto il finanziamento oltre il decimo giorno. Ai fini del conteggio, sono da includere solo i giorni di effettivo svolgimento di attività culturali e/o di ricerca. Il pagamento del contributo avverrà a missione ultimata dietro presentazione della relazione finale di attività, del certificato rilasciato dall’istituzione ospitante di permanenza e dei titoli di viaggio.
A quanto ammonta il contributo?
Il contributo consiste in un importo forfettario giornaliero onnicomprensivo per un massimo di 10 giorni, di cui 250 euro al giorno per permanenze fino a 5 giorni più 50 euro al giorno dal sesto fino al decimo giorno di permanenza all’estero o in Italia, per un valore di massimo 1.500 euro a missione.
Entro il tetto forfettario fissato, le missioni all’estero effettuate dai candidati italiani possono prevedere delle attività in più Paesi. Si precisa che l’invito all’estero non può essere vincolato all’erogazione del contributo da parte del MAECI. Si precisa inoltre che non sono ammessi rimborsi per viaggi che non avvengano in classe economica.
Alla luce della disponibilità di fondi, l’Unità può decidere l’erogazione di contributi a favore di beneficiari stranieri per un numero inferiore di giorni rispetto a quelli richiesti nella domanda.
Procedure per la richiesta e l’erogazione
Gli interessati, sia italiani che svedesi, potranno sottoporre le richieste all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma alla mail stockholm.segreteria@esteri.it, con in copia l’Unità alla mail dgdp.unic.cap2619@esteri.it.
Si richiama l’attenzione sul fatto che verranno accettate unicamente richieste di contributo da richiedenti che siano titolari di un invito ufficiale da parte di un’istituzione universitaria o culturale, preferibilmente nell’ambito di Accordi e Programmi Esecutivi di Cooperazione Culturale bilaterale vigenti. Nel caso di richiedenti italiani o svedesi residenti in Italia l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale svedese; nel caso di richiedenti svedesi o italiani residenti all’estero l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale italiana.
I contributi a favore di beneficiari svedesi saranno erogati dall’Unità per il tramite del nostro Istituto. I beneficiari italiani, al contrario, riceveranno il contributo direttamente dall’Unità. I beneficiari del contributo dovranno inviare all’Unità e all’IIC una relazione sull’attività svolta e tutta la documentazione a corredo richiesta.
Le richieste vengono esaminate in ordine di ricezione, compatibilmente con le risorse disponibili.
Documentazione da allegare alla domanda
I candidati inoltrano al MAECI e all’IIC una domanda via mail corredata da
- lettera di invito dell’istituzione universitaria o culturale,
- lettera di accettazione dell’invito,
- curriculum vitae,
- copia del documento di identità in corso di validità,
- titoli di viaggio,
- carte di imbarco,
- certificato di permanenza rilasciato dall’ente ospitante,
- relazione finale di avvenuta attività,
- dichiarazione sostitutiva di certificazione (v. bando),
- modulo contenente i dati anagrafici e le coordinate bancarie del beneficiario, da redigere e inviare esclusivamente in formato Word. Non saranno accettati documenti salvati in altri formati (v. bando),
- eventuale ulteriore documentazione utile.
I candidati dovranno altresì inviare il modulo e i relativi allegati con le informazioni richieste. Le istruzioni specifiche, insieme ai moduli per presentare domanda di contributo, sono disponibili nella sezione “Approfondimenti” in calce a questa pagina. La compilazione, se in maniera autografa, dovrà risultare leggibile al fine di essere considerata valida. NB: La documentazione richiesta va trasmesa solo ed esclusivamente in lingua italiana. Un parere di conferma o diniego in merito alla candidatura verrà comunicato in seguito alla valutazione della stessa da parte della DGDP.
Criteri per la valutazione delle domande
Le domande potranno essere valutate da parte dell’IIC alla luce dei seguenti criteri:
- curriculum del richiedente,
- possibili ricadute di medio e lungo termine della missione in termini di sviluppo di progetti culturali o scientifici e partenariati fra istituzioni italiane e straniere,
- prestigio delle istituzioni culturali coinvolte,
- principio di rotazione fra i beneficiari dei contributi.
Nel valutare le domande ricevute, la DGDP adotterà anche i seguenti ulteriori criteri:
- conformità della missione alle priorità geografiche e tematiche individuate dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale,
- esistenza di un programma esecutivo di cooperazione culturale in vigore fra l’Italia e il Paese straniero di riferimento.
Scadenze
Le domande – corredate dalla necessaria documentazione comprensiva della relazione finale di avvenuta missione – dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 10 novembre 2024. Si segnala, inoltre, che non sarà possibile prevedere l’erogazione di contributi per missioni che avranno luogo oltre tale data.
Per maggiori informazioni, si raccomanda di prendere contatto con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma.