Nel 1962 l’architetto italiano Ferruccio Rossetti si occupò del progetto di ampliamento dell’atrio di ingresso dell’edificio, creando così la Sala Rossetti, che oggi porta il suo nome e ospita gli arredi originali ideati da Gio Ponti negli anni Cinquanta.
Il costo dell’affitto comprende:
- sedie e tavoli;
- arredi disegnati da Gio Ponti;
- parcheggio e guardaroba non custoditi.