Dopo la collaborazione con Gio Ponti al grattacielo Pirelli a Milano (1956-61), Pier Luigi Nervi progettò il soffitto dell’auditorium dell’Istituto, che a lui fu in seguito dedicato.
Il costo dell’affitto comprende:
- messa a disposizione della Sala Auditorium (n. 150 posti a sedere);
- palco;
- pianoforte Steinway;
- schermo per videoproiezioni;
- proiettore;
- microfoni;
- sistema audio;
- parcheggio e guardaroba non custoditi.