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“I Travestiti” di Lisetta Carmi – mostra fotografica

Lisetta Carmi, i travestiti, 1965 _ Martini & Ronchetti, courtesy archivio Lisetta Carmi

10 ottobre 2025 – 23 gennaio 2026

L’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma è lieto di presentare I Travestiti, uno dei progetti più radicali e visionari della fotografia italiana del Novecento, realizzato da Lisetta Carmi tra il 1965 e il 1971.

La mostra è organizzata in collaborazione con l’Archivio Lisetta Carmi, con la curatela di Giovanni Martini.

 

Nato da un incontro fortuito nella notte di San Silvestro del 1965, il lavoro prende forma come una testimonianza profonda e partecipata della vita quotidiana della comunità dei travestiti che abitava l’antico ghetto ebraico di Genova. In un contesto sociale segnato da esclusione e stigma, Carmi costruisce una relazione di fiducia con le persone ritratte, documentando con sensibilità momenti intimi, gesti quotidiani, rituali di trasformazione e occasioni di socialità.

Ne emerge uno sguardo libero da stereotipi, capace di restituire dignità a un’esistenza marginalizzata ma ricca di orgoglio, dolore e umanità. Con un’estetica potente e rispettosa, Carmi anticipa temi oggi centrali nel dibattito sull’identità di genere, lasciando che siano le stesse persone ritratte a raccontarsi, spesso con ironia e consapevolezza.

Come scriverà lei stessa: “Osservare i travestiti mi ha fatto capire che tutto ciò che è maschile può essere anche femminile, e viceversa. Non esistono comportamenti obbligati, se non in una tradizione autoritaria che ci viene imposta fin dall’infanzia.” Questo progetto diventa così un’esperienza di libertà condivisa, che guiderà la fotografa in un percorso di scoperta personale e di accettazione di sé come “persona che vive senza ruolo”.

Pubblicato nel 1972 e inizialmente osteggiato, I Travestiti è oggi considerato un’opera di culto e un punto di riferimento nella fotografia sociale e documentaria.

La mostra viene inaugurata il 10 ottobre alle ore 18 in occasione della Giornata del Contemporaneo. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Lisetta Carmi (Genova, 1924 – Cisternino, 2022) è stata una fotografa anticonvenzionale, profondamente impegnata nel raccontare le realtà sociali più marginali. Dopo una prima carriera come concertista di pianoforte, si avvicinò casualmente alla fotografia nei primi anni ’60, trasformandola in uno strumento di impegno civile e di indagine sociale. Con uno sguardo lucido e partecipe, capace di spaziare da ritratti di intellettuali e artisti a reportage sui movimenti di protesta internazionali, Carmi documentò realtà marginali e spesso invisibili, mantenendo sempre la dignità dell’individuo al centro della sua ricerca. Con il progetto I Travestiti, tra i più intensi e controversi della sua carriera, compì una scelta umana e artistica che segnò un punto di svolta nella fotografia sociale italiana, lasciando una testimonianza potente della forza politica e umana del suo sguardo.