Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Stockholm Jazz Festival: Ilaria Capalbo CHIMÆRA

Ilaria Capalbo foto SJF

Sabato 13 ottobre alle ore 18:00, in occasione dello Stockholm Jazz Festival, sarà possibile ascoltare per la prima volta composizioni inedite di Ilaria Capalbo che saranno eseguite dal vivo presso il Blinda Tigern, Musikaliska Kvarteret

Ilaria Capalbo, bassista e compositrice italiana, presenterà il progetto CHIMÆRA, con un ensemble composto di musicisti provenienti da ambiti molto diversi, dalla musica classica, al jazz, al pop. Questa commistione di stili rispecchia l’immagine della Chimæra, animale caratterizzato da tre corpi tipico della mitologia greca. La musica dell’artista vuole accompagnare l’ascoltatore in un viaggio verso un mondo misterioso, dove vivono creature fantastiche e selvagge. La accompagnano nella sua esibizione Alva Press (violino), Sigge Nisbeth (viola), Alex Zethson (piano e clavinet), Simona Severini (voce e chitarra), Henrik Jäderberg (batteria) e Loke Risberg (chitarra).

I biglietti sono acquistabili sul sito dello Stockholm Jazz Festival oppure a questo link. Il concerto è organizzato in collaborazione con Musikaliska Kvarteret.

 

Ilaria Capalbo è conosciuta nella scena europea come un’artista che si muove all’interno di molti generi. Oltre a dirigere i propri gruppi, è componente stabile dei DOLORES di Fredrik Nordström, del quintetto internazionale di Samuel Hällkvist, del trio di Mats Bergström, del duo con Loke Risberg, dei Blossom Dearest di Amanda Ginsburg & Lovisa Jennervall, del trio italiano KÓSMOS, del trio electro-noise Hästera, tra gli altri. Inoltre, ha composto su commissione per la compagnia svedese di danza contemporanea Cullberg e ha pubblicato a suo nome l’album Karthago, acclamato dalla critica.

Alva Press è un’artista svedese-ungherese cresciuta a Trondheim, in Norvegia. All’età di quattro anni ha chiesto di suonare il violino, la sua richiesta fu esaudita all’età di cinque anni. Nel 2012 si è trasferita a Stoccolma per iniziare gli studi al Kungl. Musikhögskolan (KMH) dove ha studiato con Sergej Bolkhovets e Cecilia Zilliacus. Nonostante il focus sulla musica classica, ama muoversi all’interno di diversi generi e costellazioni.

Sigge Nisbeth ha studiato viola presso il Kungl. Musikhögskolan (KMH) a Stoccolma, il The Royal College of Music a Londra e la Norwegian Academy of Music. Nel 2015 diventò Professore associato di musica all’Univerity of Stravanger in Norvegia. Ha anche insegnato presso l’Edesberg Castle e il Kungl. Musikhögskolan (KMH) di Stoccolma. Tra gli altri progetti si è esibito nel CD di Britta Byström, “Invisible Cities” e nel CD dell’Ensemble Ernst, “…BUT…”; ha eseguito “Tales Of Lost Times” per viola di Katarina Leyman e altre opere di Kaija Saariaho.

Alex Zethson è un pianista e tastierista con base a Stoccolma e Atene. Il suo suono può essere ascoltato in gruppi come Je Suis!, Like Rivers, Angles 9, Sven Wunder, Fire! Orchestra, Goran Kajfeš Tropiques, Yokada e Mariam the Believer, oltre che in collaborazioni con la Norrbotten Big Band e la Trondheim Jazz Orchest.

Simona Severini compie i primi passi nel mondo della musica studiando chitarra classica. Diplomata in canto, ha collaborato con noti musicisti e compositori italiani nell’ambito del jazz e del cantautorato. Nel corso della sua carriera ha cavalcato i palchi di molti festival, si è esibita con il trio Fedra e ha avuto esperienze nel teatro come cantante-performer. Nel 2016, pubblica Futura/il Coyote, un EP prodotto per l’anniversario della nascita di Dalla. Lo stesso anno è finalista a Musicultura. Nel 2019, in occasione della Festa della Donna, canta al Quirinale davanti al Presidente della Repubblica, che la nomina Cavaliere della Repubblica Italiana. Nel 2020 pubblica “Ipotesi”, il suo primo EP da solista e nel 2022 entra nel cast di Virgin Records che pubblica il suo ultimo singolo “Non faccio niente”.

Henrik Jäderberg ha studiato presso il Kungl. Musikhögskolan (KMH) a Stoccolma. Durante il suo ultimo anno alla KMH, egli ha approfondito il rapporto tra solista e batterista nel jazz post-bop, studiando grandi nomi come Elvin Jones, Anthony Williams e Roy Haynes. Il risultato di questo lavoro è un concerto di laurea in cui gli sforzi solistici e l’interazione collettiva sono al centro dell’attenzione e in cui possiamo aspettarci finezza, esplosività e tutto ciò che sta in mezzo. Nel 2023/2024 si esibisce nel Balkan Bordello, un dramma familiare ambientato nell’ex grande albergo Balkan Express.

Loke Risberg è una chitarrista e compositrice svedese. Nella sua carriera ha collaborato con molti musicisti e artisti ricevendo numerosi riconoscimenti. Da quando ha ricevuto la sua prima chitarra all’età di 10 anni non si è più fermata. Ha ottenuto una borsa di studio dal Fondo Albin Hagström per chitarristi, si è esibita come solista, nel 2008 è stata ammessa al Berklee College of Music e dal maggio 2011 ha registrato due album con il gruppo “Susanna Risberg Trio”. Nell’ottobre 2015 è stata insignita del premio “Jazzkatten”, nella categoria “Newcomer of the Year” dalla Radio svedese.

  • In collaborazione con: Musikaliska Kvarteret