Che faccia aveva Dante Alighieri?
E il poeta Virgilio, che lo accompagnò fin sul fondo dell’Inferno?
I diavoli facevano davvero paura, o forse erano così esageratamente orribili da risultare divertenti?
La Divina Commedia e il suo autore Dante Alighieri fanno parte dell’immaginario italiano da ormai più di 700 anni. Il racconto del viaggio di Dante attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso è stato fonte d’ispirazione per quadri, opere letterarie, film e videogiochi – e per una buona quantità di fumetti. Ogni autore, dal più serio al più ironico, ha raccontato il viaggio di Dante nell’aldilà con immagini e storie differenti.
Nei fumetti compaiono Dante e Virgilio, i diavoli e i dannati, Beatrice e il paradiso. E sono sempre diversi.
Che faccia aveva Dante Alighieri?
Ne aveva tante, e molte sono finite negli albi a fumetti e nelle graphic novel.
Da Topolino a Dampyr, la mostra E quindi uscimmo a riveder le nuvolette – L’Inferno di Dante nei fumetti ne presenta le più belle, le più mostruose, le più divertenti.
Umeå stadsbibliotek – Storgatan, 46A901 78, Umeå
Una mostra organizzata da
Istituti Italiani di Cultura di Helsinki, Copenaghen, Oslo e Stoccolma
Progettata da
MaMa Comics
A cura di
Alberto Brambilla