Secondo appuntamento all’interno della collaborazione tra il nostro Istituto e Färgfabriken sul tema del giardino, dopo l’incontro tra Annalisa Metta e Carl-Johan Olsson del 9 novembre. La presentazione, in inglese, questa volta con l’artista Leone Contini, si svolgerà nella sala grande di Färgfabriken (indirizzo: Lövholmsbrinken 1, 117 41 Stockholm).
Lo scopo degli interventi è far riflettere sul ruolo del giardino a partire da diverse prospettive: arte, architettura, cultura e formazione. In cosa consiste il giardino? Qual è il rapporto di potere che si crea tra chi cura il giardino e il giardino stesso? Com’è cambiata l’immagine del giardino attraverso i secoli e le culture? Da dove viene, e in quale direzione sta andando?
Mercoledì 22 novembre 2023, ore 18
A Sprouting House in Foreign Times di Leone Contini
Leone Contini (1976) ha studiato filosofia e antropologia culturale all’Università di Siena. La sua ricerca si colloca lungo il margine di contatto tra arte e lavoro etnografico. Le sue pratiche includono lecture-performances, interventi nello spazio pubblico e in spazi espositivi, narrazioni testuali e audio-visuali, installazioni e disegni.
Ha tenuto mostre ed esposto opere presso numerosi musei italiani e internazionali, tra i quali annoveriamo: Thorvaldsen Museum a Copenhagen; Mattatoio a Roma; Vzigalica a Lubiana; Madre a Napoli; Pearl Art Museum a Shanghai; Maxxi a Roma; Kunstverein a Solothurn; SAVVY a Berlino; Fondazione Sandretto a Torino; IAC a Lione; Manifesta 12 a Palermo; Delfina Foundation a Londra. Nel biennio 2018-2019 è stato fellow presso l’Akademie Schloss Solitude, Stoccarda. Ha vinto il premio Italian Council nel 2017 e nel 2023.
L’intervento illustrerà la sua ricerca sulle intersezioni tra mobilità globale e spazio rurale in Italia, sullo sfondo delle sempre più drammatiche mutazioni climatiche: una biodiversità orticola non autoctona si radica infatti negli spazi rurali del Paese, dalla pianura fiorentino-pratese all’Agro Pontino, per diventare territorio, paesaggio e cibo.
Questo intervento è parte di Semenzaio, un progetto di ricerca supportato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma Italian Council (2023).