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Trio Hèrmes – Concerto di Natale

Trio Hermes 1

Martedì 16 dicembre alle ore 18 ha luogo il tradizionale concerto di Natale presso il nostro auditorium. Il Trio Hèrmes, composto da Ginevra Bassetti (violino), Francesca Giglio (violoncello) e Greta Maria Lobefaro (pianoforte) presenta un programma che intreccia tre opere distanti nel tempo ma sorprendentemente affini nello spirito: il Trio n.7 op.97 di Ludwig van Beethoven, L’Arciduca, il Primo Trio di Dimitrij Shostakovich e il brano Sguardi di Domenico Turi

Dopo il concerto seguirà un momento conviviale in cui saremo lieti di offrire un bicchiere di vino e un assaggio di panettone.

 

Domenico Turi

Sguardi per violino, violoncello e pianoforte

Ludwig van Beethoven
Trio per archi e pianoforte n. 7 in si bemolle maggiore, op. 97 “L’Arciduca”

Dmitri Shostakovich
Trio per pianoforte n. 1, op. 8

 

Al centro di questo percorso si riconosce una matrice culturale che racconta l’Europa e l’Italia insieme: Beethoven, formatosi a Vienna, guarda all’arte strumentale italiana come modello di cantabilità e chiarezza formale; Shostakovich, all’epoca giovane studente, riconosce l’eredità del classicismo europeo e la filtra attraverso le avanguardie del Novecento; Turi, contemporaneo, reinterpreta quella tradizione rendendola gesto poetico, frammento, ascolto legato al presente.

Il Trio dell’Arciduca rappresenta il vertice della scrittura cameristica beethoveniana, dove lirismo e architettura raggiungono un equilibrio monumentale. Il Trio giovanile di Shostakovich, invece, traduce in energia modernista e ironica la stessa tensione tra virtuosismo, forma e voce espressiva. Sguardi, infine, offre una prospettiva attuale: un dialogo intimo fatto di micro-gesti sonori e trasparenze, che restituisce all’ascolto la dimensione dello sguardo, del respiro, della vicinanza.

Dall’Ottocento al nostro tempo, questo programma racconta dunque non solo l’evoluzione del Trio con pianoforte, ma anche la continuità di un filo culturale europeo che include l’Italia: nella cantabilità, nella ricerca del suono, nella volontà di usare la musica come spazio vivo di incontro tra culture.

 

Il Trio Hèrmes, formato da Ginevra Bassetti (violino), Francesca Giglio (violoncello) e Marianna Pulsoni (pianoforte), si è affermato rapidamente sulla scena musicale nazionale e internazionale.

Formatosi con il Trio di Parma, Pierpaolo Maurizzi, e successivamente presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Ivan Rabaglia e alla Stauffer Academy con il Quartetto di Cremona, il Trio ha inoltre preso parte alla MDW International Summer Academy di Vienna ed è stato invitato dall’ECMA.

Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Crescendo Firenze 2021, il Premio Alberghini Bologna e la vittoria al Concorso Europeo Città di Moncalieri. Nel 2023 è stato nominato “Ensemble of the Year” da Le Dimore del Quartetto. Nel 2024 ha ricevuto il Premio Giovanna Maniezzo dell’Accademia Chigiana, che ha selezionato il Trio anche per il progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo.

Il Trio si è esibito in prestigiosi festival e stagioni concertistiche, tra cui: Festival dei Due Mondi di Spoleto, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Società del Quartetto di Milano, Musikamera Venezia, Fondazione Musica Insieme e all’estero in Spagna, Giappone, Francia, Inghilterra e Svezia.

Nel 2026 uscirà per Brilliant Classics il loro debutto discografico dedicato a Ildebrando Pizzetti. Il Trio collabora con RAI Radio3, che lo ha inserito nella serie Next Generation e lo ha ospitato per il rinomato concerto live dal Quirinale.

L’ensemble sostiene anche la musica contemporanea con prime esecuzioni di Turi, Capogrosso, Colasanti, e progetti con il musicologo Guido Barbieri dedicati a musica, arte e divulgazione.

N.B. Per ragioni di sicurezza, le borse di formato maggiore di un A4 non sono ammesse all’evento.

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