All’inaugurazione interverrà Carl Gustav Yrwing, il collezionista che ha messo a disposizione le opere della mostra. Un ringraziamento alla ditta GustaVino che, per la cerimonia d’apertura, offrirà agli ospiti vini della cantina marchigiana Murola. Guido Biasi (1933-1982), è stato un talento inquieto e originale. Nel corso della sua carriera artistica partecipa al Movimento di Pittura Nucleare (1954), firma il Manifesto per la pittura organica (1957), e partecipa al Gruppo ’58, redigendone il manifesto. Nel 1960 si trasferisce a Parigi, è attivo nel gruppo Phases e partecipa all’Esposizione Internazionale del Surrealismo curata da André Breton e Marcel Duchamp. Un ciclo di opere sono firmate da Biasi con lo pseudonimo di Simon Lauvin, per il quale si inventa anche una biografia. Attraverso Lauvin, Biasi conduce il visitatore nella storia dell’arte nella storia dell’arte europea: dal simbolismo fino all’astrattismo.La mostra è visitabile dal Lunedì al Giovedì: 10-13 e 14-17 Venerdì: 10-13 o su appuntamento