Cinema italiano degli anni ’50-’60
In occasione della mostra “Alle origini dell’Unione Europea. Architettura e Arte italiana per il Palazzo della Farnesina” che ha offerto una riflessione sull’architettura e arte italiana tra gli anni cinquanta e sessanta, presentiamo un piccolo omaggio al cinema di quegli anni: tre film di tre grandi Maestri che segnano la storia del cinema italiano e che ci forniscono elementi per meglio capire la società italiana del tempo. L’AVVENTURA (1960, 133′, b/n, S.t. ita) Regia Michelangelo Antonioni Con Monica Vitti, Gabriele Ferzetti, Lea Massari TRAMA: L´avventura rappresenta il primo capitolo della “trilogia dell´alienazione”, a cui fanno faranno seguito “la notte” e “l´eclissi”. I silenzi, le atmosfere rarefatte, il senso di estraneità e di distanza che avvolge i precari rapporti tra gli individui, sono i segni distintivi della poetica dell´incomunicabilità del maestro ferrarese. Girato nelle isole eolie, in uno splendido bianco e nero il film racconta l´avventura esistenziale di una giovane donna. Durante una gita in barca, Anna sparisce su un´ isola semideserta…