Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Proiezione – “Voyage au bout d’une identité” e “Liquid Traces – The Left-to-die Boat Case”

Voyage au bout d’une identité“, Filip Markiewicz, 2015 (35 min)

Il film segue una giovane coppia nel loro viaggio attraverso l’Europa alla ricerca della loro identità europea. Questo viaggio non solo li conduce fisicamente in luoghi diversi e attraverso aree linguistiche diverse, ma permette loro di affrontare anche diversi cliché e codici, mode e mentalità, che Markiewicz invoca e accompagna musicalmente. Il loro dialogo ruota attorno a elementi politici e filosofici, economici e culturali europei, che, tuttavia, non possono mai essere uniti in una totalità.

Credits:
scritto & diretto da Filip Markiewicz
attori Leila Schaus, Luc Schiltz, Tania Soubry, Nuno Brito, Gino Ricca
cameras Sven Becker & Filip Markiewicz
film editing Filip Markiewicz
colonna sonora di  Nuno Brito, Cathy Krier, Raftside, Marcin Wierzbiczki
colonna sonora La Poule performed by Cathy Krier, composed by Jean-Philippe Rameau
© + (p) Deutschlandfunk / Avi-Service for music
prodotto da Mudam Luxembourg, Ministry of Culture of Luxembourg
2015 © Filip Markiewicz

Liquid Traces – The Left-to-die Boat Case“, Forensic Oceanography – Charles Heller and Lorenzo Pezzani, 2014 (17 min)

Liquid Traces mostra una ricostruzione sintetica degli eventi noti come il caso “left-to-die-boot“: 72 passeggeri, dopo aver lasciato la costa libica per l’isola di Lampedusa a bordo di un piccolo gommone, sono rimasti alla deriva per 14 giorni nell’area di sorveglianza marittima della NATO. Nonostante diversi segnali di soccorso che permettono di individuare la loro posizione e ripetute interazioni, tra cui almeno un’avvistamento da un elicottero militare e l’incontro con una nave militare, solo 9 delle 72 persone a bordo sopravviveranno. 

Credits:
Forensic Oceanography
Liquid Traces – The Left-to-die Boat Case (2014, 17 min)

Project team
Charles Heller, Lorenzo Pezzani, Richard Limeburner, Samaneh Moafi, Rossana Padeletti

Produced within the frame of Forensic Architecture with the support of the House of World Cultures (HKW)

 

Lingua: Inglese

Entrata libera, ma è richiesta la prenotazione. Per prenotazioni, cliccare qui o scrivere a iicstockholm@gmail.com

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura
  • In collaborazione con: Goethe-Institut Schweden, Folkuniversitet