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Suono Italiano 2019 – Concerto di Paolo Restani

In occasione della XIX ed. della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (21-27 ottobre), quest’anno dedicata a “L’Italiano e il Palcoscenico“, l’Istituto presenta il secondo appuntamento con il ciclo di musica da camera Suono Italiano, condotto dal pianista italiano Paolo Restani, in collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma e CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo.

 

PROGRAMMA

Sergej Rachmaninov

4 Preludi

Preludio op. 32 nr. 10 in si min. (lento)

Preludio op. 32 nr. 5 in sol maggiore (moderato)

Preludio op. 32 nr. 12 in sol diesis min. (allegro)

Preludio op. 3 nr. 2 in do diesis min. (lento)

Frederic Chopin

Notturno op.9 n.1 in si bemolle min. (larghetto)

Notturno op.9 n.2 in mi bemolle maggiore (andante)

Franz Liszt

da Douze Études d’exécution transcendante S. 139

nr. 9 Ricordanza

Wagner-Liszt

Feierlicher Marsch aus Parsifal S. 450

Verdi-Liszt

Aida: Danza sacra e duetto finale S. 436

 

PAOLO RESTANI debutta a 16 anni all’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma, dando così inizio a una carriera concertistica che, ormai da trentacinque anni, lo vede protagonista nei più importanti centri musicali internazionali. È solista con alcune delle maggiori orchestre europee, nord-sud americane e australiane. In Italia viene costantemente affiancato dalle principali orchestre. Riccardo Muti lo dirige in più occasioni: nel Secondo Concerto di Liszt con l’Orchestra Filarmonica della Scala, nella produzione sinfonica di Lélio ou Le Retour à la vie op. 14b di Berlioz accanto a Gérard Depardieu (voce recitante) e il Konzertvereinigung Wiener Staatsopernchor. Tra i recitals delle recenti stagioni si ricordano: Carnegie Hall di New York, Grosser Musikvereinsaal di Vienna, Konzerthaus di Berlino, Prinzregententheater di Monaco di Baviera, Rheingoldhalle di Mainz, New Congress-Hall di Innsbruck, International Performing Arts Centre di Mosca, Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon e Teatro Coliseo di Buenos Aires, Londra, Bruxelles, Francoforte, Istanbul, Beirut, Santiago del Cile, Montevideo, Dubai, Kuwait City, Manama. In Italia: Milano (Teatro alla Scala, Auditorium La Verdi), Roma (Quirinale, Auditorium del Parco della Musica, Teatro dell’Opera, Auditorio di Via della Conciliazione, Teatro Sistina), Napoli (Teatro San Carlo, Teatro Augusteo, Politeama), Venezia (Teatro La Fenice), Trieste (Teatro Verdi), Verona (Arena), Bologna (Teatro Comunale), Firenze (Teatro Comunale, Teatro della Pergola), Torino (Teatro Regio, Auditorium RAI), Bari (Teatro Petruzzelli), Genova (Teatro Carlo Felice), Palermo (Politeama). Prestigiosi anche i festival a cui partecipa regolarmente: Flanders, Martha Argerich di Buenos Aires, Istanbul Recitals, Hatchlands Music Festival di Londra, Beirut, Ljubljana, Jornadas Internacionales de Piano di Oviedo, Asturias Festival, Ravenna, Maggio Musicale Fiorentino, Rossini Opera Festival di Pesaro, Settembre Musica di Torino, Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo, Verdi di Parma, Uto Ughi per Roma, Panatenee Pompeiane, Festival Romaeuropa, Todi Arte Festival, Ravello; è inoltre invitato da Yuri Temirkanov al “XVII Festival Internazionale Christmas Musical Meetings in Palmira of the North” di San Pietroburgo. Tra i direttori d’orchestra: Roberto Abbado, Gerd Albrecht, Piero Bellugi, Christian Benda, Yoram David, Vladimir Delman, Claus Peter Flor, Heiko Mathias Forster, Lu Jia, Lothar Koenigs, Gerard Korsten, Julian Kovatchev, Gustav Khun, Uroš Lajovic, Yoel Levi, John Nelson, John Neschling, Gunter Neuhold, Daniel Oren, Massimo Pradella, Donato Renzetti.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IIC Stoccolma
  • In collaborazione con: CIDIM, Folkuniversitet